Aggiornamenti P. Angelo Cavagna sulla campagna salviamo il servizio civile

Pubblichiamo gli aggiornamenti Di P. Angelo Cavagna sulla campagna "Salviamo il servizio civile"

Giovedì 8 ottobre – Terminata la prima settimana di digiuno. Persi 6 kg di peso.

Oggi ho ripreso (piano piano) a mangiare.

In riferimenti ai vari motivi del mio digiuno, a sostegno della campagna avviata dalla CNESC “SALVIAMO IL SERVIZIO CIVILE”, riprendo un testo che è nel compendio voluto da Giovanni Paolo II e curato dal Pontificio Consiglio “Giustizia e pace”, che si riferisce alla difesa militare, ossia violenta: “La violenza non costituisce mai una risposta giusta. La violenza è male; la violenza come soluzione del problemi è inaccettabile; la violenza è indegna dell'uomo; è una menzogna perchè è contraria alla verità della nostra fede, alla verità della nostra umanità. La violenza distrugge ciò che sostiene di difendere: la dignità, la vita, la libertà degli esseri umani”.

Non meno chiara e forte è l'indicazione della recente Enciclica del Papa Benedetto XVI: “E' opportuno promuovere un disarmo integrale”.

Il servizio civile, nato dalla lotta nonviolenta degli Obiettori di Coscienza al servizio militare, deve mantenere la caratteristica di “difesa non violenta della Patria, alternativa a quella militare”, e di difesa civile con l'attuazione pratica della solidarietà sociale.

P. Angelo Cavagna

Presidente G.a.v.c.i.

Giovedì 15 Ottobre 2009 – Oggi avrei dovuto iniziare la 2° settimana di digiuno.

Invece la dottoressa che attualmente mi segue mi ha imposto di troncare il digiuno per pericoli seri di salute. Al che obbedisco.

Continuerò in altre forme la campagna della CNESC “SALVIAMO IL SERVIZIO CIVILE” e per la fine delle guerre e degli eserciti che, dal momento che esistono, costituiscono un SISTEMA DI GUERRA

P. Angelo Cavagna

presidente G.a.v.c.i.